L’infanzia è una fase di grande plasticità biologica in cui nel bambino avviene la progressiva acquisizione di competenze psicomotorie, emozionali e cognitive. Queste competenze sono anche influenzate dall’ambiente in cui il bambino cresce che deve essere adeguatamente stimolante. Durante la crescita il bambino modifica il proprio comportamento sulla base dell’esperienza mentre si consolidano e si perfezionano le capacità percettive degli stimoli visivi, dei suoni, dei sapori, l’acquisizione della postura eretta e la capacità di camminare, la capacità di comunicare con le espressioni del viso, i gesti e il linguaggio. Essere a contatto con gli animali in questa delicata fase dello sviluppo, rappresenta per il bambino una risorsa preziosa, perché ha la possibilità di confrontarsi con un essere senziente che ha però differenti capacità di comunicazione ed esigenze. Se adeguatamente seguita questa interazione consente al bambino di acquisire la capacità di rispettare l’altro nella sua diversità, di immedesimarsi nell’altro e arricchire la propria capacità di comunicare.
Per questa ragione rivolgiamo Interventi Assistiti con il cane già a bambini di età compresa tra 2 e 5 anni, collaborando con Nidi d’infanzia e scuole dell’infanzia, progettando percorsi che integrano fra gli altri contenuti un corretto approccio al cane e nozioni riguardanti la sua etologia.
Il cane rappresenta un alleato prezioso anche quando il bambino è più grande, già scolarizzato, per la sua capacità di essere mediatore nei processi relazionali. La presenza del cane all’interno di un gruppo favorisce lo sviluppo di un profondo senso di appartenenza al gruppo stesso e la socializzazione tra i membri.
In ambienti performativi come quelli didattici, i vissuti emotivi e la difficoltà di gestione di questi ultimi, possono aumentare i vissuti ansiogeni legati all’apprendimento della lettura, incrementando quindi le difficoltà nei percorsi scolastici primari. La presenza del cane, in tal senso, abbassa gli stati d’ansia, favorendo quindi un clima maggiormente rilassato all’interno dei gruppi sociali.
Ecco quindi che dove sussistano disturbi dell’apprendimento, il cane oltre a comprendere il vissuto emotivo dei bambini, sostiene gli utenti durante la lettura attraverso una presenza attiva, che favorendo la gestione emotiva, incrementa il senso di autostima provato.
Realizziamo laboratori di lettura che prevedono in coinvolgimento del cane e organizziamo uscite didattiche sul territorio che mirano all’acquisizione di autonomia personale e crescita dell’autostima.
